La Pirelli & C. fu fondata a Milano nel 1872 da Giovanni Battista Pirelli, destinata alla lavorazione del caucciù ed alla produzione di tele gommate, cinghie di trasmissione, manicotti e raccorderie in gomma. All'inizio del 1900 si specializzò nei pneumatici per biciclette, una novità assoluta. Poi la gamma di prodotti continuò ad ampliarsi, dagli impermeabili ai cavi sottomarini, dai pneumatici per automobili alle canoe gonfiabili.
Nel 1935 la ditta I.A.C. (Industria Articoli di Caucciù) consociata Pirelli fornì alla Marina Militare Italiana i primi autorespiratori a ossigeno per gli incursori dei mezzi d'assalto, i cosiddetti "maiali". Erano del modello "49" poi evolutosi nel 49/bis, divenuto infine Aro G50. Nel 1944 era nato il sofisticato Poseidon dotato di maschera granfacciale, ma la guerra era alla fine e divenne il primo Aro commercializzato in campo civile; ad esso seguì intorno al 1950 il Polifemo, semplificato rispetto al Poseidon e privo di maschera. Quando ormai imperano gli autorespiratori ad aria Pirelli cerca strade tecniche alternative al Mistral e derivati, arrivando a sfornare nel "55 l'incredibile Tricheco. Tre anni più tardi è la volta dell'altrettanto inusuale Explorer Standard, protagonista del famoso record di profondità ad aria dell'anno successivo, rimasto imbattuto per oltre trenta anni. I cataloghi dell'azienda si arricchiscono fino a comprendere l'intera gamma delle attrezzature sub, dalle pinne alle maschere ai fucili. Nel 1968 l'azienda cessa la produzione di Aro e nel 1974 le sue attrezzature subacquee passano sotto il marchio Ulixes. Il quale più avanti sarà a sua volta sostituito per un certo periodo da quello di Union Sport, poi Pirelli si ritirerà definitivamente dal settore subacqueo.
