MORDEM

Demetrio Morabito nasce a Reggio Calabria nel 1925 e inizia fin da giovanissimo a costruirsi attrezzature sub primordiali. Nei primi anni "40 s'inventa un fucile a molla, poi uno ad elastico con la canna a sezione quadrata ed alla fine di quel decennio, mentre studia ingegneria in Toscana, progetta attrezzature innovative che ricevono molti consensi. Ha rapporti con Egidio Cressi e Ludovico Mares con i quali inizia qualche collaborazione, ma preferisce mettersi in proprio. Nel 1954, trasferitosi a Milano, fonda la Mordem ricavandone il nome dalle prime lettere del suo cognome e nome. Perfeziona il suo fucile a cartuccia esplosiva e gli dà il nome di Razzomare suggerito dalla spinta a reazione della freccia, oggi un pezzo ricercatissimo dai collezionisti.

I suoi prodotti diventano presto famosi con la zavorra a piombi avvitati, le pinne a cinque canalizzazioni, la maschera con stringinaso a comando esterno del 1961. Le federazioni sportive nel frattempo mettono al bando sia i fucili a CO2 che quelli a cartuccia esplosiva, allora Morabito progetta il corto e potente Molac a molla d'acqua, basato sul principio del torchio idraulico. Seguono altri fucili a elastici, idropneumatici, pneumatici. Promotore delle gare di tiro a segno subacqueo, crea un fucile ad elastico dedicato a questa nuova disciplina, l'Elas, dotato di uno speciale mirino, di impugnature e disco stabilizzatore. Per un lungo periodo si dedica quasi esclusivamente al suo negozio, poi torna alla produzione a fine anni "90. Presenta alcune attrezzature al solito fuori dal comune, tra cui un Aro caratterizzato dal contenitore trasparente della calce sodata e da un boccaglio con chiusura automatica. Geniale romantico del mare, Demetrio Morabito va ricordato anche per un episodio particolare che raccontava spesso agli amici. Nel 1957 faceva parte della spedizione di Gianni Roghi alla ricerca del relitto romano di Spargi, una nave oneraria scoperta casualmente da un palombaro negli anni “30 poi del tutto dimenticata. Dopo lunghe ricerche il relitto non si trovava e ormai ci si stava rassegnando al fallimento della spedizione. Bisognava fare cambusa e Demetrio si tuffó col suo fucile, in apnea, sperando di infilzare qualche bel pesce. Ormai era piuttosto lontano dalla barca quando vide una cernia scendere lungo una breve scarpata e sparire in tana. La seguì speranzoso e si trovó davanti una distesa di anfore mimetizzate nella posidonia. Aveva trovato il relitto tanto cercato, merito che non gli fu mai ufficialmente riconosciuto.
Morabito muore a Milano nel 2005. Nella sua lunga carriera di inventore e produttore ha sempre trovato un ostacolo soltanto nel suo difficile carattere, unico scoglio che ha impedito alla Mordem di raggiungere la fama internazionale e le dimensioni di altre aziende nate in tempi pionieristici.