L'EROGATORE PER IL COMPAGNO

Inviato da LuigiFabbri il Mar, 08/01/2023 - 16:13

Nel 1960 l'octopus non esisteva, infatti gli erogatori a singolo tubo di quel tempo non avevano ancora una seconda uscita Lp, per cui non sarebbe stato possibile applicare due secondi stadi al corpo del primo stadio. E poi non erano diffusissimi, dato che dominavano ancora quelli a due tubi.

xx

Tuttavia, l'idea di disporre di una fonte d'aria alternativa da tenere a disposizione del compagno d'immersione rimasto a secco evidentemente c'era già.
A proporre una soluzione ci pensò per prima l'americana Norseman con il "Buddy Tube", presentato sul suo catalogo del 1961. Era un  semplice corrugato in più che partiva dal padellone posteriore dell'erogatore a due tubi per terminare con un boccaglio. A riposo se ne stava in basso fissato alla cintura delle bombole, posizione che gli impediva di autoerogare, subito pronto però a dare aria semplicemente portandolo verso l'alto e premendo sul boccaglio girevole, togliendo dai guai il compagno rimasto quasi a secco o chi altro lo afferrasse in piena emergenza respiratoria. Si poteva anche usare per portare a fare un giretto sott'acqua l'amico desideroso di provare l'emozione di un'immersione.

xx

 

________________